Atalanta: primi tre punti in rimonta

Dopo il pesante ko di Parigi contro il PSG, l’Atalanta di Ivan Juric reagisce subito e batte il Bruges 2-1 al New Balance Stadium, conquistando i primi tre punti nel girone. Una vittoria in rimonta, costruita nella ripresa e firmata da Samardzic e Pasalic, che rilancia la Dea in Europa e chiude anche il capitolo Lookman, schierato titolare dopo oltre quattro mesi di assenza per le note vicende di mercato.

Primo tempo complicato, Bruges avanti

Dopo oltre mezz’ora di equilibrio, l’Atalanta va sotto al 38’: errore in impostazione di De Roon, ne approfitta Tzolis che dal limite batte Carnesecchi con un destro preciso. I nerazzurri faticano a trovare ritmo, giocano sottotono e chiudono la prima frazione in svantaggio.

Juric cambia volto: dentro ritmo e verticalità

Nella ripresa, Juric alza il baricentro e cambia l’inerzia della gara. Lookman e Zappacosta sfiorano il pari, poi al 73’ arriva il rigore trasformato da Samardzic. Il forcing nerazzurro continua, e all’87’ è Pasalic a ribaltare tutto con un colpo di testa su assist di Zappacosta.

La Dea gioca un secondo tempo a trazione anteriore, con più imprevedibilità e vivacità. I cambi di Juric modificano il piano tecnico e fisico della gara, costringendo il Bruges ad arretrare e difendersi.

Primi tre punti per l’Atalanta

Con questa vittoria, l’Atalanta sale a 3 punti, risponde presente dopo l’esordio shock e vendica l’eliminazione ai playoff della scorsa edizione proprio contro il Bruges. Juric rilancia la squadra e chiude anche la questione Lookman, tornato protagonista.

La Dea non è perfetta, ma ha orgoglio, soluzioni e una guida tecnica che sa leggere i momenti. In Champions, può ancora dire la sua.