Ausilio: l’Al Hilal in pressing sul ds

Dopo aver conquistato mezza Europa con ingaggi faraonici per calciatori di primo piano, l’Arabia Saudita alza l’asticella e guarda ai dirigenti. L’Al Hilal ha messo nel mirino Piero Ausilio, attuale direttore sportivo dell’Inter. Il club saudita avrebbe presentato un’offerta concreta per portarlo a Riyad, con un contratto pluriennale e cifre da top executive.

I dettagli dell’offerta: cifre da Premier League

L’offerta dell’Al Hilal sarebbe di circa 3 milioni di euro netti a stagione, con bonus legati a risultati sportivi e alla valorizzazione del settore giovanile. Un pacchetto che, per un dirigente, si avvicina agli standard della Premier League e supera di gran lunga quanto percepito attualmente all’Inter. Il contratto proposto avrebbe durata triennale, con possibilità di estensione fino al 2029.

L’Inter osserva, Ausilio riflette

Ausilio, in nerazzurro dal 2001 e direttore sportivo dal 2014, è una figura centrale nella costruzione dell’Inter post-Triplete. Ha gestito transizioni complesse, da Thohir a Suning, fino all’attuale proprietà Oaktree. La sua permanenza è considerata strategica, soprattutto in vista del nuovo stadio e della riorganizzazione interna. L’offerta saudita rappresenta una tentazione concreta, sia dal punto di vista economico che progettuale.

Un segnale che va oltre il singolo nome

L’interesse per Ausilio conferma una tendenza ormai chiara. Il calcio saudita non vuole solo stelle in campo, ma anche competenze manageriali per costruire club strutturati e competitivi. Se dovesse accettare, Ausilio diventerebbe uno dei primi dirigenti europei a trasferirsi nella regione, aprendo un nuovo capitolo nella globalizzazione del calcio.