Il futuro di Tommaso Baldanzi è sempre più lontano dalla Roma, trequartista classe 2003, reduce da una stagione con 41 presenze, 2 gol e 2 assist. Dopo il sondaggio di Udinese e Parma Baldanzi sarebbe finito nel mirino dell’Hellas Verona.
Il club scaligero ha già incontrato l’entourage di Baldanzi per valutare la fattibilità dell’operazione; l’obiettivo sarebbe quello di portare in Veneto il giocatore con un prestito secco, sfruttando un elemento chiave: il fattore Zanetti.
Zanetti ancora tu?
A favorire l’interesse del Verona è il rapporto consolidato tra Baldanzi e Paolo Zanetti, attuale tecnico gialloblù. I due hanno già lavorato insieme ai tempi dell’Empoli, dove fu proprio Zanetti a lanciare il giovane trequartista in prima squadra. Questo legame potrebbe rivelarsi decisivo per convincere il giocatore ad accettare la destinazione. Baldanzi avrebbe già espresso gradimento per il trasferimento, consapevole di poter ritrovare un ambiente favorevole alla sua crescita. A Verona troverebbe spazio e fiducia, oltre a un sistema tattico capace e di valorizzare le sue caratteristiche tecniche e la capacità di giocare tra le linee.
Roma: spazio a George, dopo il no di Sancho
La Roma, dal canto suo, è pronta a liberare Baldanzi per fare spazio a nuovi innesti. Dopo il rifiuto di Jadon Sancho, il club giallorosso ha virato su George, considerato più funzionale al progetto tecnico. L’uscita di Baldanzi rientra in una strategia di snellimento della rosa e di redistribuzione degli spazi offensivi.
La trattativa è in corso e il Verona ci crede. Il legame con Zanetti e la volontà del giocatore potrebbero influire positivamente nella conclusione dell’operazione. Un arrivo in Veneto darebbe una seconda chance a Baldanzi di ritornare ai livelli di Empoli. Alla Roma invece permetterebbe di poter continuare con il proprio mercato di rafforzamento.