Benfica: via Lage, torna Mourinho

Pubblicato il 17 Settembre 2025 da Aliberti Sabatino

Dopo la sconfitta del Benfica, Rui Costa ha deciso di esonerare Lage e affidare la squadra a José Mourinho

La sconfitta subita dal Benfica contro il Qarabag nella prima giornata della Champions League 2025/26 ha avuto conseguenze immediate e clamorose. Dopo essere passato in vantaggio per 2-0, il club portoghese ha subito una rimonta devastante, perdendo 3-2 in casa contro una squadra sulla carta inferiore. Il presidente Rui Costa, visibilmente deluso, ha deciso di agire senza esitazioni. Bruno Lage è stato esonerato a caldo, subito dopo il fischio finale.

La decisione non è solo tecnica, ma anche simbolica. Il Benfica, reduce da stagioni altalenanti, non può permettersi di fallire in Europa. La sconfitta contro il Qarabag ha rappresentato un punto di rottura. Rui Costa ha scelto di voltare pagina con un nome che non ha bisogno di presentazioni.

Mourinho, ritorno alle origini con ambizioni da protagonista

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Il nome scelto per rilanciare il progetto è quello di José Mourinho, pronto a tornare sulla panchina dove tutto era iniziato nel 2000. All’epoca, il tecnico portoghese aveva appena mosso i primi passi da allenatore professionista. Dopo esperienze con Chelsea, Inter, Real Madrid, Roma e Fenerbahçe, Mourinho torna con un bagaglio di titoli e una reputazione da leader carismatico.

Curiosamente, proprio il Benfica aveva eliminato il Fenerbahçe di Mourinho nei preliminari di Champions, contribuendo al suo esonero. Ora, il cerchio si chiude. Lo Special One è pronto a riprendersi il suo posto, con l’obiettivo di riportare le Águias ai vertici del calcio europeo.

Trattativa conclusa, si attende solo l’annuncio

Fonti interne al club parlano di un accordo praticamente definito. L’annuncio ufficiale è atteso entro pochi giorni. Rui Costa ha dichiarato che il nuovo allenatore dovrà essere “vincente e capace di riportare la squadra al livello richiesto”. Mourinho, con la sua esperienza e il suo carisma, sembra il profilo perfetto per incarnare questa ambizione.

Il ritorno dello Special One al Benfica non è solo una mossa tecnica, ma anche una dichiarazione d’intenti. Il club vuole tornare a competere con i grandi, e lo vuole fare subito.