Cadillac: Bottas e Perez guideranno il nuovo team nel 2026

Il mondo della Formula 1 si prepara ad accogliere un nuovo protagonista: Cadillac. Il marchio americano, in collaborazione con Andretti Global, farà il suo debutto nel campionato mondiale nel 2026, e lo farà con una coppia di piloti che non ha bisogno di presentazioni: Valtteri Bottas e Sergio Perez.

Una scelta che punta sull’esperienza, sulla leadership e sulla capacità di costruire un progetto solido fin da subito. Cadillac non vuole semplicemente partecipare: vuole lasciare il segno.

Un progetto ambizioso, con cuore Ferrari

La nuova scuderia americana monterà power unit Ferrari, una garanzia di prestazioni e affidabilità. L’obiettivo è chiaro: crescere rapidamente e diventare competitivi nel giro di pochi anni. E per farlo, servono piloti che conoscano bene il mondo della F1.

Bottas e Perez: due veterani per una nuova sfida

Valtteri Bottas, dopo l’esperienza con Mercedes e Sauber, è pronto a rimettersi in gioco. Entrare in un team che nasce da zero è una sfida stimolante, un’occasione per lasciare un’impronta profonda:”Non capita tutti i giorni di far parte di qualcosa che viene costruito da zero. È incredibilmente speciale per me”.

Sergio Perez, reduce da una stagione complicata con Red Bull e senza volante in F1, ha trovato in Cadillac l’opportunità perfetta per rilanciarsi. Il pilota messicano è motivato e determinato:”È un onore far parte della costruzione di una squadra che può crescere insieme. Vogliamo rendere orgoglioso tutto il continente americano”.

Le parole del team principal: fiducia e visione

Graeme Lowdon, team principal del nuovo progetto, ha commentato con entusiasmo la scelta dei piloti. Secondo lui, Bottas e Perez sono il mix perfetto di talento, esperienza e carisma per guidare Cadillac in questa nuova avventura:“Con loro mandiamo un segnale forte. La loro leadership sarà fondamentale per costruire una squadra vincente”.

Con questa mossa, Cadillac dimostra di voler fare sul serio. Il 2026 sarà solo l’inizio, ma con due piloti di questo calibro e il supporto tecnico Ferrari, il futuro sembra già promettente.