Italian soccer news

Christian Chivu non cerca alibi. La sfida contro lo Slavia Praga è delicata e va affrontata con lucidità. “Loro portano tanti uomini nella tua metà campo, hanno intensità e gioco diretto. Dobbiamo togliergli le caratteristiche migliori ed essere dominanti”. Il tecnico nerazzurro chiede attenzione, equilibrio e fame. La Champions non perdona, e ogni dettaglio può fare la differenza.

Sommer titolare, gruppo competitivo

Chivu presenta la sfida di Champions contro lo Slavia Praga: “Squadra intensa, serve lucidità. Sommer titolare”

Chivu ha confermato Sommer tra i pali: “Domani parte dall’inizio”. Ma sottolinea che tutti i 22 giocatori sono titolari potenziali. “Mi mettono in difficoltà, si allenano bene, meritano spazio. Bonny e Bisseck? Arriverà il loro momento”. Il concetto è chiaro: meritocrazia, rotazioni e fiducia. Ogni scelta è ponderata, ogni ruolo è guadagnato.

Chivu e lo spirito collettivo

conferenza stampa

Il tecnico romeno elogia il gruppo: “Questa squadra ha umiltà, voglia di superare i momenti difficili, accetta i cambiamenti. Sono uomini veri, non guardano indietro, ma avanti”. L’Inter cresce, non solo nei risultati, ma nella mentalità. Chivu vede una squadra che vuole fare la partita, che sa soffrire e che non si distrae.

La preparazione alla gara è stata intensa, con focus su transizioni e gestione del ritmo. Lo Slavia è squadra fisica, diretta, che attacca con molti uomini. L’Inter dovrà leggere bene le uscite, evitare frenesie e colpire con lucidità. Chivu insiste sulla necessità di dominare, non solo resistere.

Il gruppo è compatto, il messaggio è chiaro. La Champions è un terreno che non ammette esitazioni. I nerazzurri arrivano pronti, con idee chiare e spirito collettivo. Il resto poi lo dirà il campo.