Cristian Chivu si prepara alla sfida contro la Cremonese con l’obiettivo di centrare la terza vittoria consecutiva in campionato e agganciare la vetta della Serie A. Dopo quattro successi complessivi, considerando anche la Champions League, l’Inter vuole dare continuità al nuovo progetto tecnico. Ma a San Siro arriva una Cremonese sorprendente, ancora imbattuta e con gli stessi punti dei nerazzurri. “È una squadra fisica, umile e ben allenata”, ha sottolineato Chivu in conferenza stampa, riconoscendo la solidità dell’avversario.
Il tecnico ha parlato anche dell’infortunio di Marcus Thuram, definendolo “spiacevole anche dal punto di vista umano”, pur rassicurando sulle sue condizioni. In vista della partita, resta aperto il ballottaggio per affiancare Lautaro Martínez in attacco. “Bonny titolare? Prima o poi…”, ha detto sorridendo, lasciando intendere che il giovane attaccante potrebbe avere presto una chance dal primo minuto.
La condizione fisica è migliorata
Chivu ha ribadito la centralità dell’equilibrio difensivo. “Abbiamo più attenzione anche quando attacchiamo. Io parto sempre dal fatto di non subire gol”. Sul turnover, ha spiegato di non seguire regole fisse. “Non esiste la regola che un portiere gioca in Champions e uno in campionato. Dipende dalle mie sensazioni”. Ha poi elogiato la disponibilità del gruppo e la cultura del lavoro, citando Diouf come esempio di crescita e integrazione.
Infine, ha parlato dell’importanza della condizione atletica e della mentalità: “Non importa chi segna, importa chi fa l’assist, chi si sacrifica, chi mette da parte l’ego”. L’Inter si prepara con ambizione e pragmatismo, consapevole che ogni dettaglio può fare la differenza in una Serie A sempre più equilibrata.