Il debutto della WWE in Francia ha regalato emozioni forti e momenti destinati a entrare nella storia. Il main event tra Roman Reigns e Bronson Reed ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso.

Reed ha dominato a lungo, intercettando uno Spear e trasformandolo in una sit-out powerbomb da manuale. Reigns, stremato, ha reagito con un Samoan Drop dalla seconda corda e ha chiuso con uno Spear devastante.
Ma il vero shock è arrivato dopo: Bron Breakker ha attaccato Reigns con due Spear, schiantandolo sul tavolo di commento e lanciando un messaggio chiaro.
Cena e Logan Paul, rispetto e spettacolo

Il match tra John Cena e Logan Paul ha unito generazioni e stili. Paul ha mostrato atletismo e coraggio, mentre Cena ha resistito con esperienza e lucidità.
Il pubblico ha vissuto ogni scambio con intensità, culminando in una standing ovation per entrambi. Il rispetto reciproco post-match ha reso questo incontro uno dei più emozionanti della serata.
Rollins conserva il titolo grazie a Becky Lynch

Il World Heavyweight Championship è rimasto nelle mani di Seth Rollins, ma non senza polemiche. Nel caotico Fatal 4-Way contro CM Punk, LA Knight e Jey Uso, Rollins ha rischiato grosso quando Punk lo ha sollevato per il GTS.
In quel momento, è intervenuta Becky Lynch, campionessa femminile e moglie di Rollins, colpendo Punk a tradimento e permettendo al Visionary di chiudere con un Curb Stomp su CM Punk. L’interferenza ha scatenato reazioni contrastanti, ma ha consegnato a Rollins una vittoria cruciale.
Becky regina, Wyatt Sicks dominanti

Nel match per il Women’s Intercontinental Championship, Becky Lynch ha difeso il titolo contro Nikki Bella. Dopo aver subito un Manhandle Slam, Becky ha reagito con il Dis-Arm-Her, chiudendo tra gli applausi.
I Wyatt Sicks, guidati da Joe Gacy e Dexter Lumis, hanno mantenuto i titoli di coppia contro gli Street Profits, con l’aiuto psicologico e fisico di Nikki Cross e Uncle Howdy.
Rusev e Sheamus, rissa da pub indimenticabile
Il Donnybrook Match tra Rusev e Sheamus è stato puro caos. Tavoli rotti, pinte volanti e un Machka Kick finale hanno reso l’incontro un cult. Il pubblico ha accompagnato ogni colpo con cori da stadio, trasformando la rissa in uno dei momenti più iconici della serata.
Clash in Paris ha aperto una nuova frontiera per la WWE in Europa. L’energia di Parigi ha elevato ogni match, e le conseguenze di questo evento si faranno sentire fino a Wrestlepalooza.
