Conceição nel mirino del Fenerbahçe
Pubblicato il 31 Agosto 2025 da Redazione

Il Fenerbahçe ha ufficialmente interrotto il rapporto con José Mourinho. Fatale al portoghese l’eliminazione dai playoff di Champions League per mano del Benfica. Lo special one, arrivato con grandi aspettative, non è riuscito a centrare gli obiettivi stagionali.
Conceição candidato forte per la panchina

Tra i nomi più caldi per raccogliere l’eredità di José ci sarebbe Sérgio Conceição, ex allenatore del Milan e del Porto. Il suo profilo è stato pubblicamente sostenuto da Sadettin Saran. Il candidato alla presidenza del Fenerbahçe ha espresso la volontà di affidare la guida tecnica al connazionale di Mourinho.
In un post sui social, Saran ha dichiarato che Conceição rappresenta un’opzione ambiziosa e in linea con l’identità del club. Il nome di Conceição non è stato proposto dalla dirigenza attuale, ma dal fronte presidenziale alternativo, che punta a un cambio di rotta deciso.
L’allenatore portoghese sarebbe pronto ad accettare l’incarico in condizioni favorevoli, con l’obiettivo di riportare il Fenerbahçe ai vertici del calcio turco.
Altri nomi in lizza

Oltre a Conceição, la lista dei candidati comprende anche profili italiani e locali. Tra questi spicca Vincenzo Montella, attuale commissario tecnico della Turchia, già seguito in passato dal club di Istanbul.
Il suo nome è al vaglio della dirigenza, insieme a quello di Ismail Kartal, Abdullah Avci e Volkan Demirel, tutti tecnici con esperienza nel campionato turco. La scelta del nuovo allenatore sarà influenzata anche dall’assemblea straordinaria prevista tra poche settimane, dove potrebbe cambiare la leadership societaria.
Conceição resta il nome più suggestivo, capace di infiammare la tifoseria e dare nuova linfa al progetto sportivo.
Identità e ambizione
Il Fenerbahçe è alla ricerca di un tecnico che sappia coniugare carattere, esperienza internazionale e capacità di gestione.
Conceição, con il suo stile diretto e la sua mentalità vincente, rappresenta una soluzione che potrebbe rilanciare il club dopo una stagione deludente. La sua candidatura è più di un’idea: è una visione strategica per il futuro.
