Antonio Conte non fa sconti a nessuno. Dopo la clamorosa debacle contro il PSV Eindhoven, l’allenatore del Napoli ha voluto lanciare un messaggio chiaro alla squadra.“Nessuno prenda in giro Napoli e i napoletani”. Una frase pronunciata al termine della sfida europea e ribadita durante il duro confronto con i giocatori.
Le nove teste da plasmare

Il tecnico salentino avrebbe utilizzato parole dure verso alcuni giocatori, in particolare i nuovi arrivati, le cosiddette “nove teste” citate in Olanda. Un riferimento a musi lunghi, nervosismi in campo e qualche “vaffa” di troppo dopo passaggi sbagliati. Nonostante il richiamo, però, lo spogliatoio resta compatto. Se non ci fossero dubbi Antonio ha voluto chiarire l’obiettivo della stagione e per il quale nessuno deve remare contro.
Il “generale” Conte non cambia rotta
Conte, fedele alla sua idea di gioco e di disciplina, non intende modificare il piano tattico: il 4-1-4-1 scelto per valorizzare Kevin De Bruyne e Scott McTominay rimarrà anche contro l’Inter. Potrebbe rientrare Rasmus Højlund, ma per il resto nessuno stravolgimento. L’ex Inter vuole continuità, spirito di sacrificio e massimo rispetto per la maglia azzurra. La strada è quella ma servono unità, concentrazione e fame di vittoria. Perché, come ribadisce il tecnico, guai a chi contraddice il “generale” Conte.
