La Coppa Italia Frecciarossa 2025/26 entra nel vivo con i trentaduesimi di finale, in programma dal 15 al 18 agosto. Dopo il turno preliminare disputato tra il 9 e il 10 agosto, che ha visto qualificarsi Virtus Entella, Pescara, Audace Cerignola e Vicenza, è ora il momento delle prime sfide ad eliminazione diretta con l’ingresso di dodici squadre di Serie A, escluse le otto teste di serie che entreranno in gioco dagli ottavi di finale.
Le sfide più attese
Tra i match più interessanti spiccano
- Milan–Bari, in programma il 17 agosto alle 21:15 a San Siro
- Sassuolo–Catanzaro il 15 agosto alle 18:30
- Parma–Pescara il 17 agosto alle 18:30.
Altre sfide da tenere d’occhio sono
- Torino–Modena (18 agosto)
- Udinese–Carrarese
- Spezia–Sampdoria
- Cremonese–Palermo
- Cesena–Pisa
- Cagliari–Virtus Entella.
Un’occasione per testare la rosa
Il turno dei trentaduesimi rappresenta per molti club un’occasione preziosa per valutare i nuovi acquisti. Importante sara’ dare spazio a giovani talenti e testare le soluzioni tattiche in vista dell’inizio del campionato. Allenatori come Allegri (Milan), Grosso (Sassuolo) e Cuesta (Parma) potranno osservare da vicino lo stato di forma dei propri giocatori e sperimentare moduli alternativi.
Per le squadre di Serie B e Lega Pro, invece, la Coppa Italia è una vetrina importante per mettersi in mostra contro avversari di categoria superiore. La formula a gara secca aumenta il rischio di colpi di scena, rendendo ogni sfida aperta e imprevedibile.
Il format e le prospettive
Il format della Coppa Italia è stato confermato: 44 squadre partecipanti, con le otto teste di serie (Napoli, Inter, Juventus, Roma, Lazio, Fiorentina, Atalanta e Bologna) che entreranno in gioco dagli ottavi di finale, previsti tra il 3 e il 17 dicembre 2025. I sedicesimi di finale si disputeranno a partire dal 24 settembre, mentre la finale è in programma il 13 maggio 2026 allo Stadio Olimpico di Roma.
Il tabellone offre già possibili incroci suggestivi: Milan e Bologna potrebbero ritrovarsi ai quarti, così come Juventus e Atalanta. Derby come Roma–Lazio o Inter–Milan saranno possibili solo in finale, per evitare scontri diretti troppo anticipati tra le big.
I trentaduesimi di finale della Coppa Italia promettono spettacolo, emozioni e sorprese, con squadre pronte a giocarsi tutto in 90 minuti. Per i club di Serie A, sarà fondamentale evitare passi falsi e iniziare il cammino con il piede giusto. Per le outsider, invece, ogni partita è un’occasione per scrivere una pagina memorabile. Il calcio d’agosto si accende, e la Coppa Italia è già protagonista.
