Il weekend di Austin si apre con un segnale forte. Lando Norris piazza il miglior tempo nella prima e unica sessione di prove libere, confermando la crescita costante della McLaren. Il pilota inglese ha chiuso la simulazione di qualifica in 1:33.294, davanti a un sorprendente Nico Hulkenberg, secondo a 255 millesimi, e al leader del Mondiale Oscar Piastri, terzo a 279.
La McLaren si conferma dunque protagonista, con entrambi i piloti nelle prime posizioni e un assetto che sembra adattarsi perfettamente al tracciato texano. Ma non tutto è filato liscio. Nel finale, Norris ha segnalato un problema al cambio, che ha costretto il team a intervenire precauzionalmente. Nessun allarme rosso, ma la gestione tecnica sarà cruciale in vista delle qualifiche.
Aston Martin in ripresa, male la Ferrari con Leclerc

Dietro, Fernando Alonso ha chiuso quarto con la Aston Martin, mentre Max Verstappen ha completato la top five con la Red Bull, staccato di 354 millesimi. Il campione in carica ha lavorato soprattutto sul passo gara, lasciando intendere che il vero potenziale verrà fuori sabato.
La nota dolente arriva dalla Ferrari: Charles Leclerc ha chiuso con l’ultimo tempo, frenato da un guasto tecnico che ha compromesso l’intera sessione. Il monegasco non è riuscito a completare la simulazione di qualifica e ha lasciato il box visibilmente contrariato. La squadra ha parlato di “problema al sistema di trasmissione”, ma non ha fornito dettagli ulteriori.
Lewis Hamilton, invece, ha chiuso ottavo, lavorando su assetti e gomme. Il britannico ha mostrato buoni segnali, ma resta lontano dai primi, almeno per ora.
Le Libere 1 di Austin hanno dunque offerto un primo quadro tecnico. McLaren in grande forma, Ferrari in difficoltà, Red Bull e Aston Martin pronte a inserirsi. Il weekend è appena iniziato, ma le gerarchie sembrano già in movimento.
