Mauro Icardi potrebbe tornare in Serie A. L’attaccante argentino, oggi al Galatasaray, ha un contratto in scadenza a giugno e ha manifestato il desiderio di riavvicinarsi alle figlie, nate dalla relazione con Wanda Nara. Dopo tre stagioni in Turchia, con 66 gol in 96 presenze, il suo futuro è tornato al centro delle voci di mercato.
Il presidente del Galatasaray, Dursun Ozbek, ha dichiarato che il rinnovo “non è attualmente sul tavolo”. Icardi, 32 anni, ha già segnato cinque reti in sole tre presenze da titolare in campionato, ma la sua centralità nel progetto turco sembra in calo.
Il Torino ci pensa: Baroni vuole un bomber
Il Torino ha avviato i primi contatti con l’entourage del giocatore. L’agente di Icardi lo ha proposto a diversi club italiani, e il presidente Urbano Cairo sta valutando l’operazione. Il tecnico Marco Baroni ha bisogno di un centravanti esperto. L’attacco granata ha segnato solo sei gol in cinque partite, e l’arrivo di Icardi potrebbe cambiare volto alla squadra.
L’ostacolo ingaggio, ma c’è margine
Il nodo principale resta l’ingaggio. Icardi guadagna attualmente sei milioni netti a stagione, cifra fuori portata per il Torino. Tuttavia, il giocatore sarebbe disposto a ridurre le pretese pur di tornare nel campionato dove ha segnato 219 gol, di cui 29 nella stagione 2017/18 con l’Inter, quando vinse il titolo di capocannoniere.
Il mercato di gennaio si avvicina, e il Torino valuta l’affondo. Icardi non è più un giovane, ma resta un finalizzatore letale. E il suo ritorno in Serie A potrebbe essere una delle operazioni più suggestive della sessione invernale.