L’assemblea degli azionisti dell’Inter ha approvato il bilancio per l’anno fiscale 2024/2025. Un resoconto annuale che parla di 567 milioni di euro di ricavi e un utile netto di 35,4 milioni. Si tratta di un risultato storico per il club nerazzurro, che conferma la solidità del progetto tecnico e gestionale avviato negli ultimi anni. L’incontro si è svolto in modalità telematica alla presenza del presidente e CEO Giuseppe Marotta, insieme al top management nerazzurro.
Marotta: “Un traguardo che premia il lavoro di tutti”

Il presidente nerazzurro ha commentato con entusiasmo i risultati:
“È una tappa storica per il nostro club. Abbiamo raggiunto un equilibrio economico che ci consente di guardare al futuro con fiducia. Il merito va condiviso con chi ha lavorato sul campo e fuori: Simone Inzaghi, per il ciclo vincente appena concluso, e Cristian Chivu, che ha raccolto il testimone con competenza e visione.”
Marotta ha sottolineato come la gestione sportiva e quella finanziaria siano finalmente allineate, con una strategia che punta alla sostenibilità senza rinunciare alla competitività.
Ricavi in crescita, utile consolidato
Il bilancio approvato mostra una crescita costante dei ricavi, trainata da:
- Diritti televisivi legati alla Champions League
- Sponsor e merchandising in espansione
- Gestione oculata del monte ingaggi
L’utile netto di 35,4 milioni rappresenta una svolta rispetto agli anni precedenti, segnati da perdite e tensioni finanziarie. L’Inter si conferma tra i club italiani più virtuosi, con una struttura patrimoniale in miglioramento e una governance stabile.
Il ruolo di Inzaghi e Chivu nella transizione

Marotta ha voluto ringraziare pubblicamente Simone Inzaghi, artefice di un ciclo vincente culminato con lo scudetto e la Supercoppa, e Cristian Chivu, chiamato a guidare la squadra nella nuova fase.
“Il calcio brucia in fretta, ma noi abbiamo saputo costruire continuità. Chivu non è un ripiego, è una scelta strategica.”
