Italian soccer news

Pio Esposito è diventato in pochi mesi una certezza per l’Inter. Il giovane attaccante classe 2005, esploso tra estate e autunno, ha conquistato spazio e fiducia. Dopo il gol decisivo contro il River Plate nel Mondiale per Club e la rete in Nazionale contro l’Estonia, il suo nome è diventato centrale nel progetto nerazzurro.

Cristian Chivu ha creduto in lui fin dal primo giorno, e ora la dirigenza è pronta a blindarlo. L’Inter ha già rifiutato offerte da 50 milioni di euro, segno che il ragazzo non è sul mercato. Il club vuole costruire attorno a lui, non monetizzare.

Rinnovo in vista: contratto lungo e stipendio raddoppiato

Manu Koné sarebbe stato proposto all'Inter, il mediano della Roma sarebbe un ottimo elemento per Chivu e per il centrocampo dei nerazzurri

L’Inter starebbe preparando un rinnovo fino al 2030. L’ingaggio sarà raddoppiato rispetto all’attuale, come premio per rendimento e tenuta mentale. Esposito è considerato un patrimonio tecnico e umano, e la società vuole tutelarlo anche sul piano contrattuale. Il nuovo accordo dovrebbe essere formalizzato entro la fine dell’anno, con clausole che ne blindano la permanenza e ne valorizzano il ruolo nelle rotazioni offensive. Il giovane nerazzurro è considerato il futuro e questo potrebbe anche aprire scenari di mercato inimmaginabili.

Nazionale e Inter: doppia consacrazione

Dopo il gol in azzurro, Esposito si prepara a partire titolare contro Israele. La Nazionale di Gattuso lo ha già eletto volto nuovo dell’attacco, e l’Inter lo considera il bomber del futuro. Da Castellammare di Stabia a Milano, il percorso è stato rapido e solido. Il club nerazzurro non ha dubbi: Pio Esposito non ha prezzo. E il rinnovo è solo il primo passo per costruire attorno a lui un ciclo vincente ma anche un modo per respingere ulteriori attacchi dal mercato.