Juventus–Borussia Dortmund 4-4: rimonta folle allo Stadium
Pubblicato il 16 Settembre 2025 da Redazione

Una notte da Champions, una partita da romanzoAll’Allianz Stadium va in scena una delle partite più pazze della recente storia bianconera. Juventus e Borussia Dortmund si dividono la posta con un 4-4 che ha il sapore di vittoria per i padroni di casa.
Sotto di due gol a pochi minuti dalla fine, la squadra di Igor Tudor trova una rimonta clamorosa grazie a Dusan Vlahovic e Kelly, protagonisti assoluti di un finale da brividi.
Primo tempo spento, secondo tempo da fuochi d’artificio

La gara si apre con ritmi bassi e poche emozioni. Ma nella ripresa, lo scenario cambia radicalmente. Al 52′ è Adeyemi a sbloccare il match per il Dortmund.
La Juve reagisce con Yildiz, che al 63′ firma un gol alla Del Piero con un destro a giro. Nemmeno il tempo di esultare che Nmecha riporta avanti i tedeschi al 65′.
Due minuti dopo, Yildiz lancia Vlahovic in profondità: è 2-2.Il Borussia però non molla e torna avanti con Yan Couto, complice un errore di Di Gregorio, e poi con un rigore trasformato da Bensebaini. Sul 2-4, tutto sembra perduto.
Vlahovic e Kelly: il recupero è leggenda

Ma la Juventus non si arrende. Al 94′ Vlahovic accorcia le distanze con un guizzo da centravanti puro. Al 96′, lo stesso attaccante serbo serve un cross perfetto per Kelly, che di testa firma il 4-4 e fa esplodere lo Stadium.
Una rimonta che vale oro, non solo per la classifica ma per il morale di una squadra che sembrava spenta.
Tabellino e protagonisti
– Marcatori: Adeyemi (52′), Yildiz (63′), Nmecha (65′), Vlahovic (67′, 94′), Yan Couto (74′), Bensebaini rig. (86′), Kelly (96′)
– Juventus: Di Gregorio; Kalulu, Bremer, Kelly; McKennie, Thuram, Koopmeiners, Cambiaso; Yildiz, David; Openda
– Borussia Dortmund: Kobel; Ryerson, Anton, Bensebaini; Yan Couto, Sabitzer, Nmecha, Svensson; Adeyemi, Beier; Guirassy
Una partita che resterà negli archivi europei. La Juventus mostra cuore, carattere e resilienza. E Vlahovic, con due gol e un assist, si prende la scena. A Torino, la Champions è tornata a pulsare.
