Buone notizie per i tifosi bianconeri: Francisco Conceição non ha riportato lesioni. Gli esami strumentali, effettuati dopo il rientro dalla nazionale, hanno escluso problemi gravi. Sì, buone notizie, ma il portoghese resta comunque in dubbio per il big match.
“Conceição sta meglio, ma decideremo all’ultimo,” ha dichiarato una fonte vicina alla Juventus. Il tecnico Igor Tudor monitora le sue condizioni, pronto a schierarlo anche solo a gara in corso. La cautela, soprattutto a inizio stagione, è d’obbligo.
Openda, la nuova freccia nell’arco di Tudor

Tudor ha comunque un piano B: Loïs Openda. Il centravanti belga, arrivato dal Lipsia per 45 milioni di euro, è ancora a secco di minuti con la Juventus. Il Derby d’Italia potrebbe essere il suo momento: “Sono qui per lasciare il segno,” aveva dichiarato ai microfoni. E quale occasione migliore per dimostrarlo ai suoi nuovi tifosi?
Nel 3-4-2-1, Openda potrebbe agire accanto a Kenan Yildiz, alle spalle di Jonathan David, sfruttando la sua velocità esplosiva. In alternativa, un 3-4-1-2 con Yildiz trequartista lo vedrebbe in tandem con David. Senza dimenticare Dusan Vlahovic, che ha spesso punito la difesa nerazzurra.
Derby d’Italia: tensione e ambizioni

La Juventus arriva al match a punteggio pieno, forte delle vittorie contro Parma e Genoa. L’Inter, invece, cerca riscatto dopo la sconfitta contro l’Udinese e punta su Lautaro Martinez, e non solo, per fare la differenza.
l Derby d’Italia non è mai una partita qualunque: ogni dettaglio conterà, dalla tattica di Tudor alla possibile scintilla di Openda. Con Conceição in recupero e il belga pronto a esplodere, il tecnico croato ha tra le mani una squadra capace di trasformare ogni ostacolo in un’opportunità. L’Allianz Stadium sarà il palcoscenico perfetto per mostrare al campionato quali ambizioni coltiva questa nuova Juventus.
