La Juventus è pronta a muoversi sul mercato per rinforzare la difesa, complice l’infortunio di Gleison Bremer, che ha lasciato un vuoto importante al centro della retroguardia bianconera. La società starebbe valutando profili di alto livello internazionale per garantire solidità ed esperienza in un momento delicato della stagione. Tra i nomi più seguiti ci sarebbero quelli di Milan Skriniar, ex Inter oggi al Fenerbahçe, e Kim Min-jae, ex Napoli e attualmente in forza al Bayern Monaco.
L’infortunio di Bremer porta la Juve sul mercato

L’assenza di Bremer peserà non solo dal punto di vista tecnico, ma anche sul piano della leadership difensiva. L’ex Torino è diventato un perno centrale nella struttura tattica di Tudor e la sua indisponibilità obbligherà la dirigenza a correre ai ripari. Per questo la Juventus avrà bisogno di calciatori già pronti e abituati a reggere la pressione di palcoscenici importanti.
Skriniar rappresenterebbe un profilo noto e affidabile per la Serie A. Dopo aver vestito la maglia dell’Inter e del Psg, il difensore slovacco conosce perfettamente il campionato italiano. Al Fenerbahçe lo slovacco ha ritrovato continuità di rendimento e condizione fisica. Elementi che lo renderebbero un candidato credibile per prendere in mano la difesa bianconera già nel mercato di gennaio.
Non solo Skriniar
L’altro grande nome sarebbe quello di Kim Min-jae. Protagonista dello scudetto del Napoli nel 2023, il centrale sudcoreano sta avendo qualche problema al Bayern Monaco. Al Napoli il difensore ha dimostrato una grande solidità nei duelli e una capacità di impostare l’azione da dietro. Il suo profilo corrisponderebbe perfettamente a ciò che la Juventus sta cercando: esperienza, qualità e mentalità vincente.
La società bianconera valuta attentamente i costi e le modalità delle possibili operazioni. Trovare un rinforzo in difesa non è più una semplice opzione ma una necessità immediata. Con Bremer ai box, la priorità è quella di da a Tudor un giocatore in grado di garantire equilibrio e affidabilità. Skriniar e Kim restano in cima alla lista, a Torino si preparano a sferrare la mossa decisiva per blindare la retroguardia.
