Manu Koné è diventato il centro nevralgico della Roma di Gasperini. Il centrocampista francese, classe 2001, ha conquistato tutti con il suo dinamismo, la capacità di interpretare entrambe le fasi e la leadership silenziosa. In Nazionale è già considerato un titolare da Deschamps, e in Serie A è il motore della manovra giallorossa.
Secondo quanto riportato da alcune fonti francesi, il Paris Saint-Germain starebbe preparando un’offerta da 60 milioni di euro. Luis Enrique lo considera il profilo ideale per rinnovare la mediana, e i contatti con l’entourage del giocatore sono già avviati.
Koné è incedibile ma il bilancio…
La Roma, però, non ha alcuna intenzione di cedere. Koné è considerato intoccabile da Gasperini, che lo ha reso centrale nel suo sistema di gioco. La società lo ha blindato con un contratto lungo e una valutazione che potrebbe salire ancora, soprattutto se il rendimento in Nazionale continuerà a crescere.
Trigoria aveva accettato e poi respinto l’Inter, che aveva offerto 45 milioni. Il PSG sarebbe quindi disposto ad alzare la posta arrivando fino a 60 milioni. Una cifra che potrebbe permettere ai giallorossi di sistemare anche il bilancio se l’operazione venisse registrata prima del 30 giugno 2026. Ma soprattutto permetterebbe ai Friedkin di rientrare del settlement agreement con la Fifa.
Per Koné un’altra estate di passione
Per Koné l’estate 2026 potrebbe essere altrettanto calda come quella precedente. Con i mondiali in arrivo e le sue prestazioni crescenti il valore del giocatore potrebbe ulteriormente aumentare. A quel punto forse nemmeno i 60 milioni di euro potrebbero essere sufficienti.