Durante una seduta a porte chiuse ad Appiano Gentile, aperta solo a sponsor e membri selezionati degli Inter Club, Lautaro Martinez ha segnato un gol durante un’esercitazione. Dalla tribuna, un tifoso ha lanciato una battuta: “Adesso fallo anche la domenica”. Una frase che ha colpito Cristian Chivu, presente sul campo con lo staff tecnico, e che ha provocato una reazione immediata.
Il tecnico nerazzurro si è girato verso la tribuna e ha risposto con fermezza: “Per favore, rispettate questi che lavorano. Non voglio sentire la domenica o altre cose”. Parole nette, pronunciate a difesa non solo del capitano, ma dell’intero gruppo squadra. Un gesto che ha ribadito il valore del rispetto all’interno dell’ambiente nerazzurro.
Lautaro, simbolo di dedizione

L’argentino è da tempo il volto dell’Inter. Capitano, leader tecnico ed emotivo, ha sempre mostrato attaccamento alla maglia e disponibilità verso il gruppo. Anche in momenti difficili, ha scelto di scendere in campo stringendo i denti, dimostrando professionalità e spirito di sacrificio. Il commento del tifoso, per quanto superficiale, ha toccato una figura che incarna i valori del club.
La reazione di Chivu non è stata solo istintiva, ma anche educativa. Ha voluto ricordare che dietro ogni prestazione ci sono lavoro, fatica e concentrazione. E che il ruolo del pubblico, anche quando privilegiato, deve essere quello di sostenere, non di giudicare.
Il gesto che rafforza il gruppo

L’episodio si è chiuso con gli applausi degli altri presenti, schierati dalla parte del tecnico e del giocatore. Un segnale chiaro: l’ambiente nerazzurro riconosce il valore del rispetto e della coesione. Lautaro non ha reagito, ma il messaggio è arrivato forte. Chivu ha difeso il suo capitano, e con lui l’identità di una squadra che non accetta pressioni gratuite.
Il tifoso protagonista della battuta è stato identificato e difficilmente avrà accesso a nuove sedute. Un epilogo che conferma la linea del club: chi partecipa, anche da spettatore, deve farlo con consapevolezza e rispetto.
