Mario Gila, classe 2000, è sempre più vicino a lasciare la Lazio. Il difensore spagnolo, arrivato nel 2022 dal Real Madrid per 6 milioni di euro (con i Blancos che vantano il 50% sulla futura rivendita), è sotto contratto fino al giugno 2027, ma le voci di mercato indicano una possibile uscita a fine stagione.
Gila, rendimento in crescita e status da titolare
Dopo un avvio complicato, Gila si è guadagnato spazio e fiducia. Nell’ultimo turno contro l’Atalanta è stato migliore in campo, tenendo in piedi la Lazio nel pareggio per 0-0 a Bergamo. Con 91 presenze e 2 gol in bianco celeste, è diventato uno dei punti fermi della retroguardia di Sarri. Eppure, nonostante il rendimento, il suo futuro nella Capitale è tutt’altro che certo.
Inter e Milan alla finestra: derby di mercato in vista
Secondo le ultime indiscrezioni, sia Inter che Milan starebbero monitorando la situazione. I nerazzurri cercano un rinforzo per la difesa in vista della prossima stagione, mentre i rossoneri potrebbero puntare su Gila per allungare le rotazioni. Il suo profilo piacerebbe per età, esperienza e costo potenziale. Il fatto che sia il giocatore meno pagato della rosa laziale potrebbe facilitare l’uscita.
Nessun segnale di rinnovo, gennaio o giugno?
Al momento non ci sarebbero segnali di apertura al rinnovo da parte della Lazio. Il club potrebbe valutare una cessione già a gennaio, ma l’ipotesi più concreta resta quella di un trasferimento a fine stagione. Il valore di mercato, circa 30 milioni, è in crescita, e la percentuale da corrispondere al Real Madrid potrebbe accelerare i tempi.
Gila, profilo internazionale e margini di crescita
Difensore centrale moderno, abile nell’anticipo e nella costruzione dal basso, Gila ha margini di crescita importanti. A 25 anni, può rappresentare un investimento strategico per chi cerca un titolare affidabile con esperienza in Serie A e pedigree europeo. Per i rossonerazzurri l’arrivo di un difensore potrebbe portare alla memoria gli ultimi arrivati dalla Lazio. Nesta e De Vrij, seppur in tempi diversi, hanno poi trovato fortuna a Milano. La speranza è che anche in questa occasione il risultato sia il medesimo