Nel posticipo della settima giornata di Serie A, il Milan batte la Fiorentina 2-1 in rimonta e conquista la vetta solitaria della classifica. Dopo un primo tempo bloccato e privo di emozioni, la gara si accende nella ripresa.
Al 56’, la Fiorentina passa in vantaggio: sponda di testa di Ranieri, uscita incerta di Maignan e pallone che carambola su Gabbia, favorendo il tap-in facile di Robin Gosens. Un gol che gela San Siro e sembra indirizzare la partita.
Leao decisivo dal dischetto

La reazione del Milan arriva subito. Al 63’, Rafael Leao riceve da Pavlovic e con un destro preciso batte David De Gea, riportando il punteggio in parità. Il portoghese è in serata di grazia e all’86’ firma il sorpasso dal dischetto, trasformando con freddezza un rigore concesso per fallo di Parisi su Gimenez.
De Gea è spiazzato, San Siro esplode e il Milan si prende tre punti pesantissimi. La doppietta di Leao rilancia il Milan e conferma il ritorno del suo uomo simbolo. Dopo settimane di critiche e prestazioni opache, il portoghese risponde sul campo e porta i rossoneri in testa alla Serie A con 16 punti, uno in più di Inter, Napoli e Roma.
Massimiliano Allegri raccoglie i frutti di una scelta tattica coraggiosa. Dall’altra parte, Stefano Pioli è sempre più in difficoltà. La Fiorentina resta ferma a 3 punti, in fondo alla classifica insieme a Pisa e Genoa. La squadra viola ha mostrato buone trame, ma ha ceduto mentalmente dopo il pareggio, confermando una fragilità che preoccupa.
Il Milan ora sogna, la Fiorentina deve reagirebbe la
Con questa vittoria, il Milan si candida ufficialmente alla corsa scudetto. La squadra ha ritrovato ritmo, identità e il suo leader tecnico. La Fiorentina, invece, dovrà ripartire subito per evitare che la crisi diventi strutturale. Il prossimo turno vedrà i rossoneri impegnati contro il Pisa, mentre i viola ospiteranno il Bologna.
