Nel pre-partita di Inter–Udinese, Giuseppe Marotta ha chiarito la posizione del club sul mercato:”Nessun colpo dell’ultimo minuto, nessuna rivoluzione”.
Il presidente ha ribadito la volontà di confermare l’ossatura della squadra:”Solo i club forti possono permettersi di non intervenire”. La rosa è considerata completa e in linea con gli obiettivi stagionali, costruita in sinergia con l’allenatore Cristian Chivu.
L’Inter non ha ceduto alla tentazione di cambiare per il gusto di farlo, ma ha scelto di consolidare.
Difesa esperta, ma affidabile

Uno dei temi toccati da Marotta riguarda il reparto difensivo, spesso al centro di discussioni per l’età avanzata di alcuni elementi. Il dirigente ha ammesso che il gruppo è “anagraficamente datato”, ma ha difeso la scelta con decisione: “Credo che il reparto sia garanzia di efficienza e solidità”.
Nessuna apertura a nuovi innesti, nessuna fretta di rinnovare. La fiducia nei senatori è totale, e la dirigenza ritiene che non ci siano profili migliori disponibili sul mercato.
Pavard fuori per scelta tecnica

A sorpresa, Benjamin Pavard non è stato convocato per la sfida contro l’Udinese. Marotta ha liquidato la questione con poche parole: “Scelta tecnica”.
Nessun caso, nessuna tensione, solo una decisione legata alla gestione interna. Il francese resta parte integrante del progetto, ma la sua esclusione conferma che le gerarchie difensive sono ancora in fase di assestamento.
Nessuna trattativa per Lookman

Infine, il presidente ha chiuso ogni spiraglio su Ademola Lookman, attaccante dell’Atalanta accostato all’Inter nelle ultime ore. “Penso resti lì”, ha dichiarato, spegnendo le voci di un possibile assalto.
Il club nerazzurro non ha intenzione di intervenire in attacco, convinto che la coppia Lautaro–Thuram, insieme alle alternative già in rosa, sia sufficiente per affrontare la stagione.
Le dichiarazioni di Marotta tracciano una linea chiara: fiducia nel gruppo, nessuna frenesia da mercato, e pieno sostegno al lavoro di Chivu. L’Inter si affida alla propria struttura, convinta che la forza venga dalla coesione e dalla continuità.
