Nel calcio, la memoria è corta. Yann Sommer, protagonista della cavalcata Champions della scorsa stagione, oggi rischia il posto. Dopo la prestazione opaca contro la Juventus — culminata nel gol beffardo di Adzic — il portiere svizzero è finito nel mirino. Non è l’unico colpevole del tracollo, ma potrebbe essere il primo a pagare. Cristian Chivu, sempre più deciso nel suo approccio meritocratico, sta valutando l’inserimento di Joseph Martinez per l’esordio europeo contro l’Ajax.
Chivu e la regola non scritta: nessuno è intoccabile
Il tecnico nerazzurro ha già dimostrato di non avere timori nel toccare i “totem” dello spogliatoio. Già nel Derby d’Italia, ha sostituito contemporaneamente Lautaro Martinez e Nicolò Barella, due pilastri della squadra. La mossa ha pagato, con il gol di Thuram che aveva ribaltato momentaneamente la gara. Ma i soliti errori di superficialità hanno vanificato tutto. Ora, con tre partite in una settimana, Chivu potrebbe optare per una mini rivoluzione, partendo proprio dalla porta.
Martinez, il vice che aspetta il suo momento
L’ex Genoa non gioca da maggio, ma ha già mostrato solidità in passato. Il paragone con l’avvicendamento Handanovic–Onana è inevitabile. Anche allora, la svolta arrivò in Champions. Martinez potrebbe seguire lo stesso percorso, approfittando della flessione di Sommer per prendersi la scena. E con il portiere svizzero in scadenza a giugno, l’Inter potrebbe iniziare a testare il futuro già da ora. Ma indubbiamente una sana competizione interna potrebbe anche risollevare le prestazioni dello svizzero che, ricordiamo, fino a qualche mese fa salvava i nerazzurri con il Barcellona.