Il Milan continua a muoversi sul mercato con attenzione e strategia. Igli Tare, direttore sportivo rossonero, ha parlato apertamente delle trattative in corso, chiarendo che l’attacco è numericamente al completo.
L’ex Lazio ha lasciato aperta la possibilità di uno scambio tra Gimenez e Dovbyk, in collaborazione con la Roma. “Solo in caso di scambio, altrimenti restiamo così”, sottolineando che non è possibile tenere entrambi gli attaccanti in rosa, soprattutto con una sola partita a settimana.
Nkunku colpo d’opportunità

Tra le novità più rilevanti c’è l’arrivo di Nkunku, operazione chiusa in extremis dopo l’infortunio di Rafa Leao. Tare ha spiegato che il francese era da tempo nei radar del Milan, ma i costi elevati avevano bloccato ogni tentativo.
La situazione contrattuale con il Chelsea ha però aperto una finestra favorevole, che il club ha saputo sfruttare. “Abbiamo visto una mancanza di velocità dopo l’infortunio di Leao, e Nkunku poteva colmarla”.
Difesa da sistemare: Akanji nel mirino

Non solo attacco. Il Milan è al lavoro anche per rinforzare la difesa, messa in difficoltà dal cambio di modulo e da alcune disattenzioni evidenziate contro la Cremonese.
Tare ha confermato l’interesse per Manuel Akanji, difensore esperto e con qualità adatte al sistema rossonero. “Serve un giocatore di esperienza, Akanji ce l’ha”, ammettendo che le ultime 72 ore di mercato saranno decisive.
Musah in bilico, l’Atalanta aspetta

Infine, il caso Yunus Musah resta aperto. Il Milan ha un accordo con l’Atalanta, ma l’infortunio di Jashari ha complicato la situazione.
La decisione finale verrà presa dopo la partita contro il Lecce. “Lo valuteremo dopo Lecce”, lasciando intendere che tutto dipenderà dalle condizioni della rosa e dalle ultime evoluzioni.
Il Milan si prepara a vivere ore decisive sul mercato, con scelte che potrebbero cambiare volto alla squadra. Tare ha mostrato trasparenza e lucidità, ma ora servono azioni concrete per dare a Pioli una rosa competitiva e pronta a reagire dopo un avvio difficile.
