Il weekend di Formula 1 a Città del Messico si è aperto con un turno di Libere 1 ricco di novità e sorprese. Con diversi rookie al volante al posto dei titolari, è stato Charles Leclerc a prendersi la scena, firmando il miglior tempo e rilanciando le ambizioni Ferrari.
Alle sue spalle, a soli 107 millesimi, brilla Andrea Kimi Antonelli con la Mercedes. In coda, invece, ha chiuso Antonio Fuoco, al volante della SF-25 di Hamilton.
Leclerc leader, Antonelli nella sua scia
Leclerc ha chiuso in 1:18.380, davanti ad Antonelli e alla Sauber di Nico Hulkenberg (+0.380).
Quarto tempo per Oscar Piastri (+0.404) con la McLaren, seguito da Gabriel Bortoleto e dal giovane Arvin Lindblad su Red Bull.
Rookie protagonisti, Fuoco in fondo
La sessione ha visto in pista numerosi giovani:
- Lindblad, settimo in F2, chiude sesto su Red Bull
- Esteban Ocon (Haas-Ferrari) è settimo
- Seguono Tsunoda, Colapinto (Alpine), Albon (Williams)
- In fondo: Browning, Hadjar, Alonso, O’Ward, Vesti, Aron, Hirakawa, Iwasa, Crawford e Fuoco
Fuoco, vincitore della 24 Ore di Le Mans 2024, ha svolto un programma tecnico mirato, testando componenti per la prossima stagione.
Ferrari davanti, ma il weekend è lungo
Le Libere 1 messicane hanno acceso i riflettori su Leclerc e Antonelli, ma anche sulla nuova generazione di piloti. La Ferrari parte forte, ma dovrà confermarsi in qualifica e gara. Per Fuoco, una sessione utile più che brillante. Il GP del Messico è appena iniziato, e il paddock ha già molto da raccontare.
