Sergej Milinkovic-Savic potrebbe tornare in Serie A. Il centrocampista serbo, in forza all’Al Hilal, ha un contratto in scadenza nel 2026, e secondo quanto filtra, il tema del rinnovo sarà discusso nelle prossime settimane. Ma intanto, in Italia, si riaccende la speranza di rivederlo protagonista nel nostro campionato. Arrivato in Arabia Saudita nell’estate 2023 per 40 milioni di euro, Milinkovic-Savic ha vissuto due stagioni di buon livello, ma lontano dai riflettori europei. E con il contratto che entra nella sua fase calda, l’ipotesi di un ritorno prende corpo.
Il fascino dell’Italia non svanisce
Milinkovic-Savic ha lasciato la Lazio da leader, e il suo legame con il calcio italiano resta forte. In Arabia ha trovato ricchezza e centralità, ma il richiamo della Serie A, con i suoi ritmi, la sua intensità e il suo prestigio, potrebbe riportarlo indietro. Non è solo una questione tecnica: è anche una scelta di identità, di appartenenza a un calcio che lo ha reso grande. Il suo profilo resta appetibile per diversi club italiani, anche se l’operazione non sarà semplice. L’ingaggio elevato e la concorrenza internazionale sono ostacoli reali, ma non insormontabili.
Arabia vs Europa: due mondi a confronto
Il caso Milinkovic-Savic è emblematico della distanza tra il calcio arabo e quello europeo. In Arabia, il giocatore è una star, ma il livello competitivo è ancora lontano da quello dei top campionati. In Europa, invece, ogni partita è una prova, ogni stagione una sfida. E per chi ha ambizioni tecniche, il ritorno può diventare una necessità. L’Al Hilal vorrebbe trattenerlo, ma sa che il rinnovo non è scontato. E in Italia, più di un club osserva con attenzione, pronto a cogliere l’occasione se le condizioni lo permetteranno.