Lando Norris ha conquistato la pole position del GP di Città del Messico con un giro chirurgico, preciso, senza sbavature. Il tempo di 1:15.586 ha lasciato dietro le due Ferrari di Charles Leclerc e Lewis Hamilton, che ora si preparano a inseguire.
“È stata una sensazione bellissima,” ha detto Norris, con la lucidità di chi sa di aver fatto il massimo. “Il giro è venuto pulito, veloce. Abbiamo lavorato bene e ora possiamo giocarci qualcosa di importante.” Nessuna esultanza eccessiva, solo consapevolezza.
Leclerc e Hamilton vicini

Leclerc ha ritrovato il bilanciamento che mancava da settimane: “La macchina ha risposto bene, il feeling era buono. Ci abbiamo provato, ma Norris ha fatto qualcosa di speciale.” Hamilton, terzo, ha scelto un tono più riflessivo: “Siamo lì. La strategia sarà fondamentale, e dovremo essere perfetti in ogni fase.”
Dietro, Verstappen partirà dalla terza fila, affiancato da Kimi Antonelli, mentre Carlos Sainz sconterà una penalità che lo farà retrocedere di cinque posizioni. Motivo per cui il leader del mondiale, Oscar Piastri, scatterà settimo.
La pole di Norris rilancia la McLaren, ma Ferrari è lì, compatta e affilata. Le dichiarazioni dei protagonisti raccontano tensione, rispetto e fame di vittoria. Per l’inglese un occasione in ottica mondiale, per la Ferrari una possibilità di rendere finalmente grande una domenica.
