Lando Norris ha vinto il Gran Premio di Città del Messico, firmando la sua sesta vittoria stagionale e salendo al comando della classifica piloti. Il britannico della McLaren ha gestito la gara con autorità, partendo dalla pole e mantenendo il controllo fino alla bandiera a scacchi. Il successo lo porta davanti al compagno di squadra Oscar Piastri, che ha chiuso solo quinto.
Per Norris si tratta del decimo successo in carriera, ognuno ottenuto su una pista diversa, un traguardo che, prima di lui, aveva raggiunto solo Michael Schumacher. Il pilota inglese non vinceva dal GP d’Ungheria, prima della pausa estiva, e ha scelto il momento perfetto per rilanciarsi.
Leclerc secondo, Verstappen sul podio
Alle spalle di Norris, Charles Leclerc ha difeso con grinta la seconda posizione, resistendo agli attacchi di Max Verstappen, terzo al traguardo. Il monegasco ha mostrato solidità e ritmo, confermando i progressi della Ferrari in una fase cruciale del campionato.
Verstappen, partito più indietro, ha recuperato terreno ma non è riuscito a impensierire seriamente Leclerc. Il podio finale riflette l’equilibrio tra i tre team di vertice, con McLaren in testa e Ferrari pronta a sfruttare ogni occasione.
Piastri delude, Antonelli sorprende
Il leader della classifica prima del weekend, Oscar Piastri, ha chiuso solo quinto, perdendo la leadership iridata. Una gara opaca, segnata da scelte strategiche conservative e da un passo gara inferiore alle aspettative. Il sorpasso di Norris in classifica è il segnale di una nuova fase nella lotta al titolo.
Da segnalare la prestazione di Kimi Antonelli, che ha chiuso quinto con una gara solida e priva di errori. Il giovane talento italiano continua a crescere e si conferma tra le rivelazioni della stagione.
Norris al comando
La vittoria di Norris in Messico cambia gli equilibri del Mondiale di Formula 1. McLaren si conferma dominante, Ferrari tiene il passo e Red Bull cerca risposte.
La corsa al titolo è più aperta che mai, e ogni gara può riscrivere la storia.