Nuovo San Siro: Inter e Milan scelgono Foster + Partners e Manica

Pubblicato il September 24, 2025 da Redazione

Il comitato "Referendum per San Siro" ha presentato una diffida al Comune di Milano sulla vendita di San Siro

Il futuro di San Siro prende forma. Inter e Milan hanno ufficialmente affidato il progetto del nuovo stadio agli studi Foster + Partners e Manica Architecture, due firme di prestigio internazionale nel campo dell’architettura sportiva. La scelta, comunicata in vista del voto decisivo del Consiglio comunale, segna un passo concreto verso la trasformazione dell’area milanese.

San Siro prende forma

Il nuovo impianto, che dovrebbe sorgere accanto all’attuale Meazza, sarà più compatto, sostenibile e tecnologico, con una capienza di circa 70.000 posti. L’obiettivo sarebbe quello di offrire un’esperienza immersiva e moderna, all’altezza delle ambizioni europee dei due club.

Il progetto prevede anche la creazione di un distretto multifunzionale, con spazi verdi, aree commerciali, servizi per la comunità e percorsi pedonali. Un intervento che punta non solo a rinnovare lo stadio, ma a rigenerare l’intero quartiere di San Siro.

Wembley come modello

vibrant match day at wembley stadium

La scelta di Foster e Manica non è casuale. I due studi hanno firmato impianti iconici come il Wembley Stadium, il Lusail Stadium in Qatar e l’Allegiant Stadium di Las Vegas. Per Inter e Milan, è un segnale forte. Il nuovo stadio non sarà solo un contenitore di partite, ma un simbolo architettonico e urbano.

Il progetto è stato presentato in parallelo all’offerta di acquisto dell’area, che scadrà il 30 settembre. Se il Consiglio comunale approverà la vendita, i club potranno procedere. In caso contrario, potrebbero decidere di costruire altrove. Intanto, la cittadinanza resta divisa tra chi sogna un impianto all’avanguardia e chi difende la memoria del Meazza.

Il nuovo San Siro è più di un progetto: è una dichiarazione d’intenti. E la partita, stavolta, si gioca tra architettura, politica e identità.