Italian soccer news

A Torino si sta scrivendo un nuovo capitolo dirigenziale, e Marco Ottolini è diventato il nome caldo per il ruolo di direttore sportivo della Juventus. Un profilo atipico, focalizzato sulla valorizzazione, costruzione e crescita dei giocatori, spesso sconosciuti, rispetto ai nomi già affermati.

La dirigenza bianconera, guidata da Damien Comolli, sembra intenzionata a lasciarsi alle spalle l’epoca dei colpi pesanti a ogni costo. Dopo un mercato estivo improntato su operazioni studiate e sostenibili, ora si cerca una figura capace di garantire continuità, equilibrio e intelligenza strategica. Ottolini, attuale DS del Genoa, incarna perfettamente questo identikit. È considerato un esperto di plusvalenze, abile nel lavoro con i giovani, efficace sul mercato italiano ed estero, ma lontano dai riflettori.

Per Ottolini sarebbe un ritorno

Rivoluzione Juventus: Comolli nuovo AD, Chiellini entra nel CDA e parte il casting per il presidente. Arriva anche Darren Burgess per le performance.

Dal 2018 al 2022, Ottolini ha già lavorato per la Juventus, occupandosi di scouting internazionale e gestione dei prestiti. Da lì ha spiccato il volo con il Genoa, mostrando una crescita costante. Durante il suo mandato, ha riportato il club in Serie A e lo ha reso competitivo con investimenti misurati, scoprendo talenti che hanno generato valore. Retegui, De Winter, Gudmunson, Martinez e tanti altri ne sono solo alcuni.

La nuova filosofia Juve

La Juventus non cerca più un DS da copertina o da sogni di mercato. Vuole un professionista che operi dietro le quinte, che conosca le dinamiche italiane, che sappia gestire scouting, prestiti e valorizzazione. Non solo un acquirente, ma un costruttore di valore.

Il contratto lo lega fino al 2026

Il DS rossoblù ha un contratto con il Genoa fino al 2026, quindi serviranno accordi, garanzie e fiducia reciproca. Alla Continassa, l’arrivo di Ottolini sarebbe interpretato come un segnale di maturità, ambizione sostenibile e rispetto per le risorse. Un approccio che potrebbe rivelarsi vincente. Soprattutto rispetto a un passato recente fatto di promesse altisonanti, investimenti faraonici… e risultati altalenanti.