La corsa al quinto posto nel ranking UEFA è entrata nel vivo, e l’Italia è pienamente in gioco. Dopo l’introduzione della nuova Champions League a girone unico, il regolamento prevede che le prime due federazioni nel ranking stagionale ottengano un posto extra nella competizione, portando a cinque le squadre qualificate.
Un’opportunità che potrebbe rivelarsi decisiva per il calcio italiano, soprattutto in una stagione in cui la lotta per i piazzamenti europei si preannuncia serrata.
Attualmente, l’Italia occupa l’ottava posizione nel ranking stagionale. Il coefficiente è calcolato sulla base dei risultati ottenuti dalle squadre di ciascuna federazione nelle competizioni europee, con un sistema che premia vittorie, pareggi e qualificazioni. La classifica viene aggiornata rapidamente, soprattutto nelle fasi a eliminazione diretta, dove ogni punto pesa doppio.
Secondo posto possibile

Il secondo posto garantirebbe un accesso supplementare alla Champions League 2026, che sarà la seconda edizione con il nuovo format. Per l’Italia, avere una squadra in più tra le big europee porterebbe evidenti vantaggi economici e di visibilità. Per centrare l’obiettivo servirà continuità. Le squadre italiane dovranno avanzare il più possibile nelle rispettive competizioni, evitando eliminazioni premature e capitalizzando ogni occasione.
Il ranking stagionale è indipendente da quello storico, e si aggiorna turno dopo turno. La concorrenza è agguerrita, con Francia, Paesi Bassi e Portogallo pronte ad approfittare di eventuali passi falsi. L’Italia ha iniziato bene, ma la strada è lunga. Ogni vittoria conta, e il secondo posto Champions è un traguardo alla portata, ma da conquistare sul campo.
Ranking UEFA attuale
- Portogallo 6.800 (4/5)
- Inghilterra 6.722 (9/9)
- Danimarca 6.625 (2/4)
- Polonia 6.375 (4/4)
- Cipro 6.250 (3/4)
- Germania 6.142 (7/7)
- Spagna 6.000 (8/8)
- Italia 5.857 (7/7)
- Belgio 5.300 (3/5)
- Francia 5.214 (7/7)
