San Siro: accordo tra Comune, Inter e Milan per la vendita
Pubblicato il September 16, 2025 da Redazione

Dopo mesi di trattative e tensioni urbanistiche, arriva finalmente una svolta sul futuro dello stadio Giuseppe Meazza. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha annunciato in diretta radiofonica che il Comune ha raggiunto un accordo con Inter e Milan per la vendita di San Siro.
“Se tutto va bene, domani dovremmo andare in giunta con la delibera”, ha dichiarato Sala, confermando che le condizioni per procedere sono ormai mature.
Il nodo UEFA e la scadenza del 2031

La decisione è anche frutto di pressioni esterne. La UEFA ha chiarito che Milano rischia di essere esclusa dagli Europei 2032 se San Siro non verrà adeguato agli standard richiesti.
“Lo stadio deve essere pronto per il 2031”, ha sottolineato Sala, evidenziando come il tempo stringa e come la città non possa permettersi di perdere un’occasione così importante a livello internazionale.
Cosa cambia per Inter e Milan

Con l’accordo in fase di formalizzazione, Inter e Milan avranno finalmente la possibilità di acquisire la proprietà dell’impianto, aprendo scenari completamente nuovi.
La gestione diretta dello stadio consentirebbe ai club di pianificare ristrutturazioni, investimenti e strategie commerciali senza dover passare per l’amministrazione comunale. Un passaggio che potrebbe trasformare San Siro da simbolo pubblico a asset privato, allineando Milano alle grandi capitali calcistiche europee.
Un progetto che guarda al futuro
La vendita dello stadio non è solo una questione economica, ma anche identitaria. San Siro è un monumento del calcio italiano, e la sua trasformazione dovrà rispettare la memoria storica, la funzionalità sportiva e le esigenze dei tifosi.
L’accordo tra Comune e club sembra andare in questa direzione, con l’obiettivo di preservare il mito e allo stesso tempo modernizzare l’impianto.