A pochi giorni da Wrestlepalooza, il primo evento premium WWE trasmesso su ESPN, SmackDown ha offerto una puntata ricca di volti noti, titoli in palio e momenti surreali.
Il protagonista assoluto? Brock Lesnar, tornato sul ring per una promo che ha fatto discutere…e ridere.
Lesnar vs. R-Truth: il ritorno più assurdo
Lo show si è aperto con Brock Lesnar, pronto a parlare delle sue recenti azioni. Ma l’intervento di R-Truth, fan dichiarato di John Cena, ha trasformato il segmento in una parodia.
Truth ha detto di essere il fratello di Cena, “Ron Cena”, e ha accusato Lesnar di aver ferito il suo “eroe d’infanzia”. Il tutto è finito con un F-5 con Lesnar che si strappa i jeans. Un momento tanto inutile quanto memorabile.
Zayn vs. Fenix: wrestling puro

Il match della serata è stato senza dubbio l’Open Challenge per il titolo degli Stati Uniti, dove Sami Zayn ha difeso la cintura contro Rey Fenix. L’incontro è stato spettacolare: voli, contromosse, ritmo serrato e pubblico coinvolto.
Alla fine, Zayn ha vinto con una Helluva Kick, ma Fenix ha dimostrato di meritare ben più spazio nel roster.
Giulia e B-Fab: caos nel midcard

Il match tra Giulia e B-Fab non è mai iniziato davvero. Prima del gong, Giulia e la sua manager Kiana James hanno attaccato B-Fab, finché Michin non è intervenuta con un kendo stick.
Un segmento che ha lasciato più dubbi che hype, e che conferma la gestione discutibile di Giulia, talento ancora sottoutilizzato.
Stratton vs. Cargill: doppio count-out e ritorno di Nia Jax
Nel main event, Tiffany Stratton ha difeso il titolo femminile contro Jade Cargill. Le due hanno mostrato ottima chimica, ma il match è finito in double count-out dopo una manovra fuori ring.
A sorpresa, è riapparsa Nia Jax, che ha steso Stratton con la sua Annihilator. Un finale che lascia aperti molti scenari, ma che non premia nessuna delle due contendenti.
