La Roma e De Rossi hanno ufficializzato la risoluzione consensuale del contratto. L’ex allenatore era legato ai giallorossi fino al 30 giugno 2027 con un ingaggio da 3 milioni di euro netti a stagione. Con l’intesa raggiunta, De Rossi diventa ora libero da vincoli contrattuali e pronto a valutare nuove opportunità professionali.
Questa scelta permette alla Roma di alleggerire il monte ingaggi. L’ex capitano giallorosso potrà quindi rimettersi in gioco in tempi brevi con un nuovo progetto tecnico.
Torino in difficoltà, De Rossi possibile opzione
Il nome di Daniele De Rossi è stato immediatamente accostato al Torino, che sta vivendo un avvio di campionato complicato. Dopo le prime cinque giornate, i granata hanno raccolto soltanto quattro punti, incassando già tre sconfitte, l’ultima delle quali nel match contro il Parma.
Il club granata starebbe riflettendo quindi su Baroni. L’ipotesi di un cambio in panchina sarebbe inevitabile se il Torino non dovesse fare risultato nel prossimo turno di campionato. La rescissione con la Roma di De Rossi potrebbe essere anche un indizio di mercato.
Futuro aperto per De Rossi
Il futuro dell’ex allenatore giallorosso resta tutto da scrivere. L’interesse del Torino potrebbe trasformarsi in una trattativa concreta, ma non è escluso che altre società italiane o straniere possano muoversi nelle prossime settimane. Per la panchina granata ci sarebbe eventualmente anche la concorrenza di Palladino. L’ex viola infatti sarebbe un altro serio candidato.
Per Daniele ci potrebbero essere quindi diverse strade. Da un lato la possibilità di rientrare subito in panchina in Serie A, dall’altro l’occasione di prendersi del tempo per scegliere con calma il progetto più adatto.