Tudor: “Non sarà come in estate, ora comincia la vera Champions”
Pubblicato il September 15, 2025 da Redazione
Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Borussia Dortmund, il tecnico bianconero Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa sottolineando l’importanza dell’esordio europeo: “Comincia una competizione affascinante, affronteremo una squadra fortissima che in Germania e in Europa ha sempre fatto bene. Non sarà come l’amichevole estiva, domani sarà tutta un’altra partita”.
Un avversario temibile
Il Borussia Dortmund rappresenta una delle rivali più pericolose nel girone. Tudor ha ribadito come la sua Juventus dovrà mantenere alta la concentrazione e migliorare alcuni aspetti visti nell’ultima gara di campionato, il rocambolesco 4-3 sul campo dell’Inter. “Abbiamo fatto bene, ma non ancora al massimo del nostro potenziale. Dobbiamo scegliere mentalmente quelli giusti nei momenti decisivi”.
Rotazioni in vista
Con partite ravvicinate, Tudor ha annunciato alcuni cambi di formazione: tornerà Cambiaso, mentre in attacco è previsto l’impiego di David dal primo minuto al posto di Vlahovic. Resta da valutare Conceição. “Quando giochi ogni tre giorni servono recupero fisico, sonno e alimentazione: è fondamentale gestire le energie”.
Yildiz e i paragoni con Del Piero
Uno dei temi caldi riguarda Kenan Yildiz, grande protagonista in questo avvio di stagione. Il tecnico, però, frena su paragoni illustri: “I confronti vengono da fuori, mai da dentro. Bisogna lasciarlo crescere senza parlarne ogni giorno. È un ragazzo che sta facendo bene e che alza il livello della squadra”.
Locatelli: “Orgoglioso di essere capitano in Champions”
In conferenza è intervenuto anche Manuel Locatelli, che guiderà i bianconeri con la fascia da capitano: “L’entusiasmo del derby è ancora dentro di noi, ma adesso inizia la competizione più bella. Arriviamo bene, però prendere tre gol non è da Juve: dobbiamo correggere questi errori”.
Lo Stadium si prepara ad accogliere il grande ritorno della Champions. La Juventus vuole partire con il piede giusto, consapevole che il Borussia Dortmund rappresenta un test di alto livello. Tudor e Locatelli hanno trasmesso fiducia e realismo: servirà una Juve concreta, attenta e capace di sfruttare l’entusiasmo del momento.