L’Inter ha archiviato i tre giorni di riposo concessi da Cristian Chivu dopo l’amichevole contro il Padova. Ora si torna a fare sul serio: sabato c’è la Juventus, e dopo la sconfitta interna contro l’Udinese, la sfida dello Stadium diventa già un crocevia stagionale.
Il tecnico nerazzurro ha lavorato a ranghi ridotti, ma da oggi inizierà a riabbracciare i 13 nazionali impegnati durante la sosta.
Calhanoglu il primo, Lautaro l’ultimo

Il primo a rientrare è stato Hakan Calhanoglu, reduce dalla gara con la Turchia contro la Spagna. Il centrocampista è già operativo alla Pinetina, nonostante le voci di mercato che lo accostano al Galatasaray. Insieme a lui tornano anche gli olandesi Dumfries e De Vrij, oltre al polacco Zielinski.
Mercoledì sarà la volta dei quattro azzurri: Dimarco, Bastoni, Frattesi ed Esposito, di ritorno dall’Ungheria dopo la sfida contro Israele. Rientreranno anche il croato Sucic e lo svizzero Akanji, che farà il suo primo ingresso assoluto alla Pinetina dopo l’impegno con la Svizzera contro la Slovenia.
L’ultimo a tornare sarà Lautaro Martinez, impegnato mercoledì sera in Ecuador con l’Argentina. Il suo rientro è previsto a ridosso della rifinitura pre-Juve, e Chivu dovrà valutarne la condizione fisica.
Verso Torino con l’obiettivo di rialzarsi

La sconfitta contro l’Udinese ha lasciato l’Inter a -3 dalla Juventus, e il match di sabato assume un peso specifico importante. Recuperare i nazionali in tempo, gestirne il minutaggio e ritrovare compattezza sarà fondamentale per affrontare al meglio la trasferta.
Chivu dovrà fare scelte delicate, soprattutto in attacco, dove Lautaro potrebbe partire dalla panchina. Calhanoglu e Zielinski, invece, sembrano già pronti a riprendersi il centrocampo.
