Dusan Vlahovic ha le idee chiare: niente addio immediato alla Juventus. L’attaccante serbo, in scadenza nel 2026, ha scelto di restare almeno fino a gennaio, rinviando ogni decisione sul futuro. Una mossa che risponde a logiche economiche e di opportunità, ma che non esclude un impegno totale in campo.
Stipendio da top player: la leva del rinnovo mancato

Con un ingaggio salito a 12 milioni di euro per la stagione in corso, Vlahovic ha tutto l’interesse a restare a Torino. Il mancato rinnovo con la Juve — che avrebbe comportato una riduzione dello stipendio — ha spinto il numero 9 a temporeggiare.
La società, dal canto suo, preferirebbe monetizzare subito, con una valutazione attorno ai 20 milioni, ma al momento non ci sono offerte concrete. Nonostante le voci di mercato e l’arrivo imminente di Kolo Muani, Vlahovic non sembra intenzionato a mollare. Anzi, è pronto a giocarsi il posto con David e lo stesso Muani, come dimostrato nel pre-campionato. Tudor lo considera ancora centrale per le tre competizioni stagionali, e ogni discorso sarà rimandato a gennaio.
Futuro aperto: gennaio o giugno?
A gennaio, Vlahovic valuterà nuove destinazioni, senza escludere una permanenza fino a giugno per poi partire a parametro zero dopo i Mondiali 2026. La Juventus, intanto, dovrà decidere se puntare ancora su di lui o accelerare la ricerca di un sostituto.
